Negli ultimi anni la strada delle 52 gallerie del Pasubio è diventata una meta molto frequentata non solo dagli amanti del trekking, ma anche da turisti di ogni genere e da ogni dove.
Questa mulattiera è stata costruita durante la prima guerra mondiale per servire il fronte del Pasubio ed è considerata una capolavoro di ingegneria militare.
Personalmente non lo trovo un percorso difficilissimo, ma ci vuole un po' di allenamento e possibilmente assenza di vertigini.
Si parte da Passo Xomo, dove si può lasciare l'auto nel parcheggio a pagamento (al momento il parchimetro accetta solo monete non carta ).
La partenza è da Bocchetta Campiglia : troviamo subito un ingresso trionfale rispetto a tutti gli altri sentieri delle Dolomiti.
Doveroso munirsi di un abbigliamento adeguato abbinato ad acqua e snack vari.
Ci sono tratti abbastanza impegnativi ma non impossibili. A mio parere il panorama e il posto ripaga di tutto lo sforzo fatto.
L'itinerario segue un circuito ad anello che prevede in andata le 52 gallerie e al ritorno la strada degli scarubbi per un totale di 16 chilometri e un dislivello di circa 800 metri.
Il periodo migliore per provare questo trekking? sicuramente l'estate e l'autunno ma durante i week end del periodo estivo è veramente troppo trafficata.
Da non dimenticare una torcia o una pila frontale.
La vista della meta dove sorge il rifugio Achille Papa, è un emozione unica.
Tempo di percorrenza variabile a seconda del passo, e per chi la percorre la prima volta bisogna tenere in considerazione le varie soste per le fotografie...fidatevi.